In questa nona intervista targata Ai Amazones, Giorgia dialoga con la scrittrice e giornalista Serena Corsi del suo romanzo: Donne di fiume e di inchiostro e dell’importanza di una soggettività femminile eclettica in cui conflitto e contraddizione si sommino ad armonia, amore e conciliazione tra donne.
Le protagoniste di questo testo sono una madre e una figlia che rifuggono gli stereotipi generazionali dimostrandoci che la genetica e l’educazione familiare non sono le uniche cose a renderci chi siamo. Il determinismo lascia quindi spazio alla personale evoluzione che si schiude per abbracciare la trasformazione e abbattere i pregiudizi.
Infine, discuteremo di come il suo lavoro come operatrice presso il Centro antiviolenza di Reggio Emilia abbia cambiato e arricchito il suo modo di pensare e scrivere di donne e di come abbia appreso che il concetto di libertà non è lo stesso per tutte.
Ai Amazones vi invita inoltre ad ascoltare i podcast registrati durante gli scorsi mesi di quarantena per il progetto Lunenomadi dell’Associazione Nondasola che nasce nel 2006 per favorire relazioni interculturali tra donne native e migranti a Reggio Emilia.
Sette splendide brevi registrazioni di voci. esclusivamente femminili, che si intrecciano parlando alla Luna di sogni, corpo, viaggi e tanto altro.
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